L’intera fase di produzione è caratterizzata da modernissimi impianti ed attrezzature ad alta tecnologia, totalmente  computerizzati, che consentono di limitare l’intervento del personale alla  fase di programmazione, per impostare le dimensioni di taglio e della successiva fase di palettizzazione, nonché al rigoroso controllo qualitativo della merce lavorata.
Impianto rivoluzionario che incorpora i processi più recenti della tecnologia flexografica per offrirVi una stampa di alta qualità, in linea a più colori (inclusa la lucidatura U.V.) utilizzando inchiostri, del tipo ad acqua, a rapida essiccazione,  più ecologici ed idonei a poter stare a contatto con prodotti destinati all’alimentazione umana, in modo da poter garantire, sotto tutti i punti di vista, ancora di  più il prodotto alimentare contenuto nell’imballaggio. 

Tra le lavorazioni all’interno della nostra azienda, una novità assoluta è quella di poter realizzare della grafica a cinque colori, o quattro più vernice lucidante, direttamente su compensato, masonite o MDF per mezzo di matrice flexografica diretta su foglio movimentato da nastro aspirante ideale per la stampa su elementi per imballaggi ortofrutticoli e agrumicoli in genere; ciò permette di migliorare le  qualità grafiche dell’imballaggio, di agevolare, al cliente, le successive fasi di lavorazioni e soprattutto gli consente di risparmiare  sul costo finale del  prodotto.
Viceversa, questo tipo di produzione, fino ad oggi, è stata realizzata accoppiando la fibra con il cartoncino tipografico avendo limiti creati dall’umidità che tende a scollare la carta dal supporto, di conseguenza:

•         non si può eseguire il confezionamento direttamente sul terreno di produzione;

•         non si può tenere la merce conservata nelle celle frigorifere;

•         non si può stoccare imballaggio nei depositi all’esterno dei magazzini di confezionamento.

Infine questa lavorazione ci permette di poter realizzare delle grafiche anche a fondo pieno lucidato su compensato risultato mai ottenuto fino ad oggi. 

L’assemblaggio della linea di produzione si compone dalle suddette fasi:

1. Taglio delle varie merci (masonite, compensato, MDF) sulla base delle necessità di misure richiesteci dalla nostra clientela;

2. Sbiancatura, questo è un passaggio di notevole importanza perché prepara la base di una buona stampa finale. La lavorazione avviene con tre passaggi di seguito della specifica merce sotto tre rulli e a sua volta asciugati da cappe di riscaldamento.

3. La fase produttiva, successiva alla stampa, si compone dai seguenti passaggi automatici:

1. Il ciclo inizia con un primo accumulo dei pannelli già stampati dentro una tramoggia, che tramite delle cinghie e regolarizzati da sensori, arrivano sin dentro la multilame e sezionate a secondo le esigenze del cliente (esigenze dettate dalla composizione dell’imballaggio).

2. A taglio avvenuto, tramite fotocellule e spingipezzi, a secondo il numero delle pile (listelle già stampate e tagliate) avviene il prelevamento del primo robot che  deposita le pile su una rulliera la quale conduce sino alla reggiatrice, dove, a numero prestabilito dai nostri programmatori e sempre in automatico, le pile vengono reggiate formando un fardello di più pile.

3. A sua volta il fardello verrà prelevato da un secondo robot che riconoscendo il codice di appartenenza lo depositerà sul proprio pallet.
   La pallettizzazione può avvenire in contemporanea con quattro diversi tipi di materiale, ed al raggiungimento dell’altezza prestabilita, il pallet tramite rulliera verrà portato fuori dal recinto di protezione, e lo stesso robot penserà a sostituirlo con quello vuoto.

4. Infine il pallet verrà rivestito con nylon aderente in modo da aumentare la sicurezza del trasporto e da proteggere la merce dall’acqua.